Odiare la Costituzione

Dicono che il No bloccherà l’Italia.

Lo dicono dal governo, dalle agenzie di rating internazionali, dall’Europa, dalla Casa bianca.

Quello che so è che l’Italia è bloccata da una burocrazia intoccabile e magnaccia.

Quello che so è che l’Italia è bloccata da un familismo amorale e cannibale.

Quello che so è che l’Italia è bloccata da una criminalità organizzata e istituzionale.

Quello che so è che l’Italia è bloccata da evasori travestiti da benefattori e filantropi.

Quello che so è che l’Italia è bloccata da raccomandazioni che sviliscono il merito e l’intelligenza.

Quello che so è che l’Italia è bloccata da partiti dove le dinastie contano più delle idee.

Quello che so è che l’Italia è bloccata dallo sfruttamento dei lavoratori con il benestare di chi non fa i controlli.Microsoft Word - articolo.docx

Quello che so è che l’Italia è bloccata da chi ha trasformato i percorsi di chi chiede giustizia in un girone dantesco.

Quello che so è che l’Italia è bloccata da vecchi rifatti che non mollerebbero la poltrona neanche durante una scossa di terremoto.

Quello che so è che l’Italia è bloccata da giovani rottamatori che strizzano l’occhio a vecchie emerite carcasse.

Quello che so è che l’Italia è bloccata dalla mancanza di regole certe, che durino più di un sonno ristoratore.

Quello che so è che l’Italia non si sbloccherà se tutti quanti non remeremo nella stessa direzione.

Quello che so è (ri)scrivere la Costituzione non può essere un atto di prepotenza.

Quello che so è che se si è soli contro tutti si può anche vincere ma non si riuscirà a convincere nessuno che quella sarà la cosa giusta.

Quello che so è che un giorno potremmo persino odiare la Costituzione.

Gianpiero Caldarella

Lascia un commento