Isnello, Comune irtuoso. Non si capisce? Forse ho dimenticato di dirla tutta, ora vengo e mi spiego. La bella notizia è quella comunicata sui canali social del Comune e del sindaco: è stata superata la quota del 65% di raccolta differenziata per il 2019 e del 75% per il 2020.
Quindi la Regione Sicilia ci ha premiati con 22.650 euro e l’amministrazione Comunale con una delibera del 29 marzo ha deciso di confermare la riduzione del 25% della tassa sull’immondizia (TARI) per il 2021 per i commercianti, e di abbattere di un ulteriore 45% la tassazione per le attività più colpite, come bar e ristoranti. Lo so che lo sapete. Tanti like lo testimoniano. E in effetti è una bella notizia. Non solo il risultato raggiunto ma la scelta dell’amministrazione di sostenere le attività commerciali in sofferenza.
Adesso arrivo alla nota dolente. Sempre il 29 marzo, l’amministrazione Comunale di Isnello con una delibera ha approvato le nuove tariffe del Servizio idrico integrato cioè dell’acqua per il 2021. Tariffe che dovranno essere ora approvate dall’Ati Palermo e che prevedono un incremento del 5%. Quindi aspettiamoci bollette più salate per l’anno in corso e certamente questo non è un capriccio dell’amministrazione, anzi, poteva andare pure peggio, visto che il margine di incremento poteva arrivare al 9% e ci sono tante cose da fare, sistemare le reti idriche, installare i contatori intelligenti ecc ecc.

Lo sapevate che le bollette dell’acqua saranno più salate? Attenzione: stiamo parlando di atti pubblici, tutto discusso in consiglio comunale e pubblicato sull’albo pretorio del Comune. Tutto regolare. Il punto è come mai alcune deliberazioni diventano notizia e altre che incidono altrettanto o forse di più sulla vita di una comunità no? Uno dei criteri per cui un fatto diventa notizia, la cosiddetta notiziabilità, dovrebbe essere quello per cui riguarda la vita di tante persone, e se la matematica non è un’opinione, i commercianti di Isnello sono un po’ meno dei residenti.
Qualcuno più intelligente di me dirà che ci è arrivato subito al perché di questa scelta di non notiziabilità. Perché forse quella dell’aumento delle tariffe idriche non è una bella notizia. Ma qualcuno dovrebbe darla, anche se quest’aumento fosse inevitabile o un atto dovuto. E qui forse sarebbe il caso di parlare di quello che dovrebbe essere il ruolo dell’opposizione. Alla maggioranza invece suggerirei di comunicare senza omettere quello che può risultare poco piacevole, quello che non attira like. Insomma, di dirla tutta.
Allora sì che si che il comune di Isnello si potrebbe fregiare del titolo di virtuoso. Per intero.
Gianpiero Caldarella